Acanthurus olivaceus Bloch and Schneider, 1801

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Perciformes Bleeker, 1859
Famiglia: Acanthuridae Bonaparte, 1832
Genere: Acanthurus Forsskål, 1775
English: Orangespot tang
Français: Poisson gendarme
Deutsch: Orangefleck-Doktorfisch
Español: Cirujano de banda naranja
Descrizione
Questa specie, come gli altri Acanthurus, ha corpo ovale, compresso lateralmente, e bocca piccola; sul peduncolo caudale è presente una spina mobile molto tagliente. La pinna dorsale è unica e piuttosto lunga, di altezza uniforme. La pinna anale è simile ma più corta. La pinna caudale è lunata, con lobi appuntiti. Il corpo di colore bruno o grigiastro fino a quasi nero. In molti esemplari la parte posteriore del corpo ha colore molto più scuro del resto del corpo, le due colorazioni sono separate da una linea verticale netta. Sui fianchi immediatamente dietro l'occhio è presente una macchia ovale allungata orizzontalmente di colore arancione vivo bordata di bluastro o violaceo scuro. I giovanili fino a 6 cm sono di colore giallo limone uniforme con pinna anale con un sottile bordo azzurro. La taglia massima raggiunge i 35 cm]. Gregario, di solito si incontra in piccoli gruppi ma è talvolta solitario. Si nutre di detrito, alghe filamentose e diatomee che raschia dal substrato. Viene catturato soprattutto per il mercato acquariofilo, appare occasionalmente sui mercati come pesce da consumo. Viene allevato negli acquari di barriera. Si tratta di una specie abbastanza comune, con un vasto areale e popolazioni numericamente stabili. Non sono note minacce particolari. Per questo la IUCN classifica A. olivaceus come a rischio minimo di estinzione.
Diffusione
È diffuso nelle fasce tropicali dell'Oceano Pacifico centrale e occidentale. Nell'Oceano Indiano è sostituito dalla specie affine Acanthurus tennenti. I giovani si possono trovare anche in acque subtropicali durante i mesi estivi. Si incontra nelle lagune degli atolli e lungo le barriere coralline dove frequenta soprattutto le zone sabbiose o ciottolose. I giovani frequentano ambienti riparati a fondo duro.
Sinonimi
= Acanthurus chrysosoma Bleeker, 1857 = Acanthurus eparei Lesson, 1830 = Acanthurus humeralis Valenciennes, 1835 = Ctenodon erythromelas Swainson, 1839 = Harpurus paroticus Forster, 1844 = Hepatus chrysosoma Bleeker, 1857 = Hepatus olivaceus Bloch & Schneider, 1801 = Rhombotides olivaceus Bloch & Schneider, 1801 = Rhombotides xanthosoma Bleeker, 1865 = Teuthis olivaceus Bloch & Schneider, 1801.
Bibliografia
–R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0-00-219974-2.
–H. Debelius R. H. Kuiter, Surgeonfishes, rabbitfishesand their relatives. A comprehensive guide to Acanthuroidei, TMC Publishing, 2001, ISBN 0-9539097-1-9.
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Stato: New Caledonia |
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Data: 08/02/2001
Emissione: Ittiofauna Stato: Cocos Islands Nota: Emesso in un blocco di 4 v. diversi |
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Data: 13/06/2006
Emissione: Barriera corallina Stato: Cocos Islands Nota: Emesso in un foglietto di 20 v. diversi |
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Data: 01/01/1998
Emissione: Ittiofauna Stato: Micronesia |
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